Ep 101 - Stellar Blade è esagerato, XDefiant chiude, il finto Horizon, Top 10 per i 30 anni di PlayStation

Questo appuntamento è l’ultimo del 2024 per quanto riguarda gli episodi canonici di L’Arcade di Ale. Non temete, avremo modo di stare in compagnia per qualche giorno poiché il 12 dicembre arriva sul canale e in podcast L’Arcade dell’Anno 2024, la celebrazione di questo pazzo anno di gaming durante il quale premio i migliori indie, le delusioni più cocenti e i titoli giocati nel corso del 2024 che più ho gradito. 

In questo Ep 101 vi parlo invece di una serie di cose alquanto croccanti, perché fino alla fine il 2024 ha qualcosa da dire. 

Parto con una notizia triste che porta avanti quello stillicidio chiamato Ubisoft. La casa francese continua a perdere pezzi e come auspicato XDefiant si aggiunge alla lista di free-to-play che hanno clamorosamente fallito. A pagare il prezzo di questa scellerata operazione sono i membri dei due studio di San Francisco e Osaka.

Assassin’s Creed Shadows è l’ago della bilancia di Ubisoft e darà un esito che, si spera, sia positivo. Rimane una certezza: l’industria deve cambiare le sue vie corporate. 

Venendo a argomenti più leggeri, vi parlo di Light of Motiram: sembra Horizon ma non è, sembra uno scammone o Palworld!

Sezione ricca e croccante dedicata ai 30 anni di PlayStation. Parlo un po’ di questo evento e stilo una Top 10 dei giochi della console che più porto nel cuore. 

Ultimo argomento della puntata: Stellar Blade.
Sto giocando il titolo e mi sto divertendo come i pazzi, tuttavia trovo qualche limite in quest’opera ma, in particolare, sono ammaliato da quanto il concept dietro il design della sua protagonista (come di tutte le altre comprimarie femminili) sia così sfacciato da essere divertente. Quello che manca in Stellar Blade è un po’ di coraggio!